Ambientiamoci 2023/24

Descrizione del progetto

Descrizione sintetica dell’attività con eventuale indicazione dell’area tematica di riferimento

La finalità del progetto consiste nel promuovere la tutela ambientale tra le giovani generazioni e renderle consapevoli dei comportamenti più idonei da tenere per salvaguardare il territorio circostante. L’Istituto, in collaborazione con l’associazione Valle Umbra Trekking, si occupa di rendere fruibile ed accessibile a tutte le scuole che lo richiedono, sia del territorio che non, con opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, e con un servizio di tutoraggio svolto dagli alunni della Scuola Secondaria di primo grado, il percorso “NATURA” adottato lo scorso anno. Il percorso in questione è quello che dal paese di Belfiore sale lungo il lato destro orografico del fiume Menotre fino ad arrivare alle mura dell’abitato di Pale, sentiero di grande importanza paesaggistica e storica, lungo il quale troviamo ancora oggi i ruderi delle prime cartiere sorte in questo abitato. La carta prodotta a Pale era di finissima lavorazione e molto apprezzata dagli utenti del tempo: nel 1590 il bibliotecario del Vaticano signor Angelo Rocca definì la carta prodotta a Pale “senza eguali” e, in seguito alla Bolla papale emessa da Clemente XIV nel 1673 che concesse ai cartari di Belfiore la libertà di commercio della carta, il paese conobbe un forte incremento produttivo della carta. Il progetto è sviluppato con un approccio ludico-operativo seguendo il metodo educativo dell’“imparare facendo” (learning by doing) e favorendo l’esperienza diretta a contatto con le tracce che la storia ha lasciato intorno a noi, per conoscere e far conoscere la storia del proprio territorio. Inoltre attraverso un’osservazione guidata dell’ambiente naturale, basata sulle fasi del metodo scientifico, i ragazzi sono stimolati a riflettere sulle problematiche ambientali incontrate e sulle soluzioni da mettere in campo per ridurre la   pressione antropica sul territorio in questione. La divulgazione di notizie storiche sul sentiero adottato da parte dei ragazzi li rende attori/divulgatori e insieme curatori principali del tratto di territorio in questione, rendendoli sempre più responsabili e sensibili alle tematiche ambientali.

Tale progetto rientra nella promozione della Continuità tra le classi quinte della Scuola Primaria dell’Istituto stesso e degli altri Istituti e la Scuola Secondaria dell’IC Foligno 5, infatti a inizio anno scolastico gli alunni della Scuola Secondaria fanno da tutor, lungo il sentiero, agli alunni delle classi quinte e ai loro genitori che lo desiderano.

Destinatari

Scuola Secondaria di primo grado

Referente del progetto

Bertinelli Daniela

Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati al progetto

– sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali

– valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese

– definizione di un sistema di orientamento

Obiettivi specifici

-educare le giovani generazioni al rispetto dell’ambiente rendendoli protagonisti del cambiamento positivo, attraverso un gesto concreto di cura e pulizia dei sentieri e degli spazi verdi del paese

-promuovere comportamenti coerenti per un vivere sostenibile ponendo l’attenzione su come le scelte e le azioni individuali e collettive possano comportare delle conseguenze non solo sul presente ma anche sul futuro

-promuovere la difesa del territorio e il rispetto per la flora e la fauna che va abitano

-avvicinare i giovani alla natura tramite l’escursionismo

-far riscoprire la bellezza di vivere in questo mondo come ospiti e non come padroni per godere appieno delle sue potenzialità senza sfruttarle

-entrare in contatto diretto con il mondo naturale

-prendersi cura di una parte importante del proprio territorio

-ascoltare i suoni, sentire gli odori, osservare l’ambiente circostante provando meraviglia e godere del piacere di muoversi all’aria aperta

-acquisire la capacità di leggere il territorio nei suoi aspetti naturali ed antropici soprattutto in funzione di una razionale consapevolezza delle leggi della natura e della sempre crescente influenza dell’uomo sull’ambiente

-apprendere comportamenti compatibili con il rispetto e la conservazione dell’ambiente

-prendersi cura costantemente di una parte importante sia a livello storico che paesaggistico del proprio territorio

-Promuovere le conoscenze scientifiche utilizzando le varie fasi del metodo sperimentale

Risultati attesi

– Promozione e rispetto del territorio

– Conoscenza del territorio in cui si vive

– Adottare buone pratiche di vita all’aperto

Periodo di svolgimento

Ottobre-Giugno

Piano delle attività

– osservazione guidata volta alla conoscenza del contesto ambientale della Valle del Menotre

– indagine sul territorio per analizzare, segnalare e risolvere problemi ed emergenze ambientali incontrati lungo il percorso

– raccolta di informazioni storiche sui punti più caratteristici del percorso

– promuovere la conoscenza del proprio territorio

– confronto con le diverse associazioni del territorio ed esperti per condividere le buone pratiche volte ad una fruizione attenta, sostenibile e duratura dell’area d’interesse ambientale e approfondire aspetti scientifici legati al territorio

– condividere le esperienze con i diversi gruppi classe

Risorse umane

Personale Docente e ATA:

Bertinelli Daniela

Proietti Placidi Greta

Lippi Michela

Casciola Cristina

Esperti esterni:

Guide Escursionistiche della Valle Umbra Trekking (VUT)

Strutture necessarie

-Sentiero dell’Altolina

-Aula verde dell’Altolina 

- sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali

- valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese

- definizione di un sistema di orientamento

-educare le giovani generazioni al rispetto dell’ambiente rendendoli protagonisti del cambiamento positivo, attraverso un gesto concreto di cura e pulizia dei sentieri e degli spazi verdi del paese

-promuovere comportamenti coerenti per un vivere sostenibile ponendo l’attenzione su come le scelte e le azioni individuali e collettive possano comportare delle conseguenze non solo sul presente ma anche sul futuro

-promuovere la difesa del territorio e il rispetto per la flora e la fauna che va abitano

-avvicinare i giovani alla natura tramite l’escursionismo

-far riscoprire la bellezza di vivere in questo mondo come ospiti e non come padroni per godere appieno delle sue potenzialità senza sfruttarle

-entrare in contatto diretto con il mondo naturale

-prendersi cura di una parte importante del proprio territorio

-ascoltare i suoni, sentire gli odori, osservare l’ambiente circostante provando meraviglia e godere del piacere di muoversi all’aria aperta

-acquisire la capacità di leggere il territorio nei suoi aspetti naturali ed antropici soprattutto in funzione di una razionale consapevolezza delle leggi della natura e della sempre crescente influenza dell’uomo sull’ambiente

-apprendere comportamenti compatibili con il rispetto e la conservazione dell’ambiente

-prendersi cura costantemente di una parte importante sia a livello storico che paesaggistico del proprio territorio

-Promuovere le conoscenze scientifiche utilizzando le varie fasi del metodo sperimentale